Concorso “Ottottave 2013”
L’OTTAVA – Accademia di Letteratura Orale
presenta:
“OTTOTTAVE”
Serata finale del premio di poesia in ottava rima
SABATO 6 Luglio
Ore 17:30- Incontro sull’ improvvisazione poetica: “Quando ancora servivano i poeti”
Ore 21:30- Premiazione dei vincitori
Biblioteca delle Oblate
Via dell’Oriuolo 6 – FIRENZE
La serata sarà a ingresso libero.
Il concorso di composizione poetica in ottava rima, “Ottottave”, è giunto alla sua sesta edizione.
“IL PRIVILEGIO E LO SFRUTTAMENTO” è stato il tema di quest’anno ed ha avuto un ottimo riscontro tra gli appassionati, visto che i componimenti sono arrivati da varie zone della penisola, anche se la parte del leone,
come prevedibile, l’ha fatta la Toscana dove questa tradizione è radicata più che altrove.
La premiazione si svolgerà nella terrazza della Biblioteca delle Oblate (Via dell’Oriuolo 6 – Firenze). David Riondino e Mauro Chechi condurranno la serata, assistiti da una giuria che quest’anno sarà composta dal disegnatore satirico Sergio Staino, dall’ assessore alle politiche giovanile del Comune di Firenze Cristina Giachi, da Gianbruno Ravenni dirigente dell’Area Cultura della Regione Toscana, dal poeta estemporaneo Marzio Matteoli, dai musicisti Ricardo Tesi e Maurizio Geri.
Il programma prevede alle ore 17:30 un incontro (ingresso libero) tenuto dal poeta estemporaneo Marco Betti sul tema “Quando ancora servivano i poeti”.
Alle ore 21:30 avrà inizio la manifestazione dove, tra una ballata, “un contrasto” e uno stornello, i finalisti – Alfredo Cenni di Arezzo, Andrea Gasparri di Signa (FI), Alessio Guardini di S. Miniato (PI), Giovanni Kezich di Bolzano, Mattia Nicchio di Padova, Pierino Pennesi di Allumiere (RM), Anna Lucia Santoni di Roma, Luca Sborzacchi di Allumiere (RM)- declameranno i loro componimenti e alla fine saranno premiati dalla giuria i tre considerati migliori. I testi finalisti di “OTTOTTAVE – 2013” saranno leggibili nel sito dell’Accademia dell’Ottava: www.accademiadellottava.it.
Ricordiamo che il progetto, sotto la direzione artistica di David Riondino e coordinato da Matteo Marsan, è finanziato dalla Regione Toscana, con lo scopo di promuovere e diffondere la cultura dell’ improvvisazione poetica con spettacoli, stages, laboratori, incontri con poeti toscani, italiani ed internazionali .